Grazie all’impegno del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, supportato da alcuni Ordini territoriali, è stata concessa una proroga alla scadenza dei 5 anni per ottenere le 30 ore di aggiornamento obbligatorio: per evitare sospensioni o cancellazioni dall’Elenco si hanno ora a disposizione 8 anni.
Sono stati portati da 5 a 8 gli anni a disposizione dei tencici competenti in acustica per raggiungere le 30 ore di formazione professionale necessarie per evitare la cancellazione dall’elenco previsto dal D. Lgs. n. 42 del 2017. La proroga è stata ottenuta grazie all’impegno del CNI, sollecitato da numerosi Ordini territoriali, con un emendamento approvato dalla Camera dei Deputati in sede di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2023, n.215 (il cosiddetto “Milleproroghe”).
Alla base della richiesta, la situazione di difficoltà causata dalla pandemia anche nel settore della formazione obbligatoria. Il quinquennio 2018–2023, infatti, è stato segnato dall’emergenza Covid-19 che ha ridotto, se non in alcuni casi azzerato, per un lungo periodo di tempo, l’offerta formativa nel settore, rendendo particolarmente difficoltoso, se non impossibile, raggiungere il tetto delle 30 ore di aggiornamento.
Per scongiurare la sospensione, se non addirittura la cancellazione, dall’Elenco di un gran numero di Tecnici di comprovata esperienza, il Consiglio Nazionale si è attivato per ottenere una estensione, o al limite una proroga, dei termini di scadenza per l’assolvimento del suddetto obbligo.
Il provvedimento di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2023, n.215 è stato approvato definitivamente al Senato lo scorso 21 febbraio 2024 ed è in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.